La nuova normalità: offendere pesantemente.
Noi abbiamo tutti un problema di fondo pensiamo di avere ragione in base alle informazioni che i media, i giornali, le tv ci danno. Non avete ancora capito che forse le informazioni che ci danno servono solo per creare il caos. Se le informazioni creano il caos si avrà un popolo che litiga, che si infama.
Avete notato che ora sui social funziona così!
Ma torno un po’ indietro, ci hanno insegnato a comportarci così quando ci hanno dato in pasto programmi televisivi dove c’erano due personaggi televisivi che litigavano e qui mi viene in mente Sgarbi quando urlava: capra, capra. Questo comportamento martellante in tv di litigare, offendersi, insultarsi, ha iniziato a far parte della nostra vita, della normalità, non ci scandalizziamo più.
Tutti i giorni in tv e sui giornali ci danno informazioni sempre negative, martellanti, informazioni di paura, di odio e così il gioco è fatto, si prende le parti di qualcuno e si inizia a litigare, offendendo pure pesantemente.
Siamo tutti frustrati da questo sistema che stiamo vivendo e ci sfoghiamo così: insultando il prossimo. Sfoghiamo in questo modo la nostra rabbia, ma questa rabbia è il risultato di una società civile, la nostra, che da anni è stata smantellata piano piano.
Ci hanno tolto il lavoro ed un salario degno, si va in pensione sempre più vecchi e con meno soldi, la sanità pubblica è sempre meno presente nei nostri territori, la scuola sempre più in difficolta e con uno stato che sembra aiutare maggiormente quella privata, l’indipendenza economica e lo stato sociale che ci garantiva un certo benessere è stato smantellato con l’arrivo delle prepotenze delle multinazionali, ci hanno aumentato le tasse e i servizi che c’erano fino a qualche anno fa ora non ci sono più. Insomma viviamo in una situazione che coltiva il malcontento della popolazione. E in questa nevrosi sociale, la politica ci sguazza: invece di farci ragionare ci insegna attraverso i programmi televisivi politici, a litigare e a offenderci. Cosa che abbiamo imparato bene nel quotidiano non ragioniamo più ci offendiamo e basta.
Siamo tutti i giorni a combattere per sopravvivere in questo mondo dove regna il caos.
Le guerre? Servono solo ai potenti che devono spartirsi il mondo e le sue risorse. I popoli diventano pedine da manipolare e diventano complici (a sua insaputa spesso) per poterne fare ciò che vogliono. Ecco che allora scoppiano guerre, pandemie, crisi finanziarie. Anche la religione ha le sue responsabilità: soprattutto nel non riuscire a non mettere benzina sul fuoco per evitare di fare guerre.
Con il covid poi siamo arrivati al culmine delle offese niente più ha frenato il nostro istinto di cattiveria. Ci hanno messo talmente tanto odio dentro che ci si permetteva pure di dire frasi come: devi morire, ti sta bene se prendi la malattia e ti intubano.
Certo che i nomignoli che qualcuno mette in testa alle persone servono sempre alla causa: Novax, oggi invece ci sono i propal.
Malgrado di là dal mare ci sia in atto un genocidio dove ammazzano bambini, donne, famiglie intere noi qui in Italia invece di pretendere che sia la politica in parlamento a non inviare armi per appoggiare questo genocidio noi cittadini ci insultiamo e cadiamo in questi beceri sistemi voluti dal potere per tenere le masse divise.
Divide et impera e noi ci cadiamo sempre e sempre.
Per quanto riguarda le manifestazioni purtroppo anche quelle il potere fa presto a manipolare inserendo persone che creano il caos perché così si crea il caos nella testa delle persone.
Quindi, sì purtroppo, ve lo dico, nessuno a ragione perché la ragione parte da un ragionamento non da una condizione di condizionamento dove ti porta ad offendere e pensare che tu sia meglio dell’altro. La ragione parte dal profondo del cuore
da quello che ti fa capire che uccidere bambini e civili non è giusto, punto! avere ancora in Africa bambini che muoiono di fame non è giusto, punto!
Oggi come oggi nel mondo ci sono ancora troppe guerre e sono tutte per interessi e questo non è il giusto, punto!
C’è chi pensa che siccome ha potere e soldi può decidere del destino degli altri e questo non è giusto, punto!
E così vedo cadere l’umanità, l’essere umano negli istinti peggiori di sé senza trattenerli e questo continua oggi sul tema guerra. Non si capisce più nulla. Le informazioni dicono tutto ed il contrario di tutto e così regna il caos e questo caos ci fa essere solo cattivi e la cattiveria non fa bene all’ umanità! Punto!
