Continua il botta e risposta tra il sindaco Matteo Gozzoli e la prima ditta vincitrice del bando e poi estromessa: la ditta Socim Spa. A suon di post su Facebook la diattriba continua, ora la ditta Socim controbatte al post del sindaco che aveva risposto al loro primo post.

Insomma questa diattriba a quanto pare oltre che in tribunale si combatte sui social.

Ecco la risposta della ditta Socim Spa postata oggi sul gruppo Facebook Sei di Cesenatico se..

 

Mi scuso ancora, ma per dovere di cronaca, e per dare alla vicenda i concreti aspetti anche documentali, inoltro i post che, nell’immediatezza della dichiarazione del Sindaco del 12.02.2024, ho fatto sul suo profilo Facebook ed ora rimando alla Sua pregiata testata, sperando di trovare il giusto ascolto, in quanto i giornali hanno completamente ignorato le mie note.

Post del 12.02.2024 sul profilo Facebook del sindaco

Buonasera vi fornirò i documenti a firma del sindaco dove egli richiede l’esecuzione di un nuovo progetto strutturale, vi prego di consultare l’autorizzazione sismica AV15/21 e AV18/21 documenti pubblici, vedrete che proprio il sindaco ha richiesto una variante al progetto strutturale, sono documenti conservati in Comune, li renda pubblici caro sindaco; il Rup, massima espressione del Comune in questo appalto, ha ordinato alla scrivente di eseguire il nuovo progetto appena pronta la perizia in corso di approvazione, poi sono spariti tutti; Ordine di servizio n.6 del 19.02.2021; i fatti si incaricheranno di fare chiarezza, nonostante i giornali e le partigiane sirene, i cittadini di Cesenatico sapranno la verità. molti cari saluti

Post del 12.02.2024 sul profilo Facebook del sindaco

Avete accumulato due anni di ritardi, è andato via un Direttore lavori, poi un altro, i costi sono lievitati a dismisura ed è ancora colpa della socim che, estromessa dalla vs. Delibera di giunta n.90 del 21.05.2021, per non lasciarvi nei guai e farvi ripartire, vi lasciò financo le recinzioni, per evitare incidenti ai bambini? le chiedeste come cortesia e poi non le avete pagate quanto convenuto; ma questa è un’altra storia; è davvero paradossale che dopo tanto tempo il sindaco cerchi di incolpare chi non c’è più da quasi tre anni. Io l’ho conosciuta la gente di Cesenatico, non la beve questa storia, non è possibile; saluti a tutti i cittadini onesti e laboriosi.

16.02.2024 Nota odierna

Visto che siamo all’atto finale, di questa prima tornata, informo i cittadini di Cesenatico che la Socim SpA chiese di sistemare la bozza di perizia di variante n°1 contenente il nuovo progetto, voluto proprio dal sindaco e dal Rup (ordine di servizio del RUP n°6 del 19.02.2022) nelle autorizzazioni sismiche suddette, AV15/21 e AV18/21. La Socim chiese di sistemare TALE PERIZIA PERCHE’ ESSA ADDEBITAVA I COSTI DI QUESTA NUOVA PROGETTAZIONE ALLA COLLETTIVITÀ DI CESENATICO, e quindi poteva configurarsi quale illecito, mentre la socim riteneva che se il comune aveva redatto un nuovo progetto, è perché quello di contratto era ritenuto non idoneo, e quindi i costi eventuali andavano addebitati a chi eventualmente avesse sbagliato e non alla collettività, che non c’entrava proprio niente.

Queste sono state le importanti controversie. Da allora 12 marzo 2021 ns. lettera 21_138_Lmail, più niente;

E’ agli atti del Comune di Cesenatico, tale lettera e spero che si abbia il coraggio di mostrarla.

Dopo questa nostra puntualizzazione circa le responsabilità e gli eventuali addebiti, non si è saputo più niente. Il Comune decise poi, solo a luglio 2021, quando la Socim aveva già richiesto tutela al Giudice, di non adottare più la perizia e di proseguire, con la nuova ditta, intanto subentrante, utilizzando con tale impresa non più il nuovo progetto, ma il progetto originario, modificando le cose da sistemare senza fare addebiti o diffide, ma strada facendo, man mano che si fossero presentate (altro grave vulnus)?!? Tutto qui.

Oggi, e per riepilogare occorre precisare: la Socim ha riconsegnato il cantiere in data 17.05.2021, perché le si chiedeva di eseguire il nuovo progetto senza poi fornire la perizia di variante come per legge – quindi quasi tre anni fa;

la Socim SpA è stata estromessa con delibera G.C. n°90 del 21.05.21;

per scorrere una graduatoria delle ditte che avevano partecipato alla gara ed affidare i lavori al 2°classificato, operazione che si conclude al massimo in 10 giorni, il Comune ha impiegato la bellezza di oltre 90 giorni.

Infatti ha affidato i lavori il 31 luglio 2021 all’impresa seconda in graduatoria.

Poi, è inutile andare oltre, in quanto i fatti, e non le chiacchere, sono sotto gli occhi di tutti, vale a dire:

· le date di ultimazione della scuola sono state disattese più volte;

· i ritardi sono sotto gli occhi di tutti;

· ad oggi, si è superato di oltre il 100% il tempo contrattuale di ultimazione;

· i costi sono schizzati a mille;

· non esiste nessuna previsione a breve, certa per il fine lavori;

E IL SINDACO CONTINUA A SOSTENERE CHE LA COLPA SAREBBE DELLA SOCIM SpA, che è andata via tre (3) anni orsono, e solo a causa della latitanza dell’amministrazione, la quale aveva richiesto di eseguire il nuovo progetto, non predisponendo la perizia di variante in modo corretto e rinunciando a tale nuovo progetto solo a luglio 2021, dopo che la Socim SpA si era rivolta al Giudice.

Quindi, Vi rendete conto? L’impresa ha lasciato il cantiere tre anni orsono ed il sindaco cerca ancora di scaricare le inadempienze dell’amministrazione sull’impresa a cui è stato risolto il contratto dallo stesso Sindaco? Ma chi potrà mai credere a queste favole??

Sarebbe finalmente il caso di fare un poco di autocritica e riconsiderare le proprie posizioni, soprattutto alla luce della redatta perizia, che cercava di addebitare alla Collettività i costi delle sistemazioni progettuali, mentre l’impresa NON HA VOLUTO PARTECIPARE A TALE “PROCEDURA” per non dire altro.

Quindi come si potrà ben cogliere a leggere i fatti, il Sindaco non si deve meravigliare se ogni volta che informa i cittadini sulla scuola di viale Torino la Socim SpA interviene, basterebbe fornire le informazioni complete ed oggettive per evitare tale intervento. E si ricordi caro sindaco: non c’è niente di comico nel fornire informazioni inesatte ai propri concittadini!

Vi do un’ultima informazione che forse vedrà l’epilogo in altra Sede: il sindaco ha riferito, questo è il post del suo profilo Facebook, che i box non sono stati affatto acquistati per la scuola di viale Torino, mentre nel Giudizio in corso presso il Tribunale di Forlì che ci vede contrapposti, lo stesso sindaco chiede il ristoro del costo di detti box perché li avrebbe acquistati esclusivamente per la scuola di viale Torino;

quale gravità volete dare a questo evento? È una truffa, un’indebita richiesta, uno scivolone oppure anche questo fatto suscita nel sindaco solo ilarità o comicità, come i miei interventi? Bene vedremo gli sviluppi!!!

Cari Cittadini di Cesenatico, ricordo con affetto persone e luoghi, Vi saluto molto cordialmente e vi raccomando: NON PERDETELI DI VISTA!

Con molti ossequi

Antonio De Rosa

Socim SpA

 

 

Ecco i link degli articoli precedenti che parlano di questo argomento

 

CESENATICO: IL SINDACO RISPONDE ALLA DITTA SOCIM SPA SULLA SCUOLA DI VIALE TORINO

 

Cesenatico scuola di viale Torino: infatti vorremo capire. Parla la ditta estromessa dal primo appalto.