Così vorrei il Sindaco, sono le 15:00 ed ora posto questo mia lettera aperta rivolta ai candidati sindaco Buda Roberto e Gozzoli Matteo, ma particolarmente rivolta a colui che verrà eletto.
È stato bello avervi sempre in giro per la città e tutti i venerdì presenti al mercato. Sapevamo sempre dove trovarvi pronti ad ascoltarci e poi il regalino la borsa o la tagliatella. In questi due mesi di campagna elettorale mi hanno fatto sognare con i loro progetti e promesse, già i miei occhi immaginano questa Cesenatico che con i loro programmi ci hanno presentato.
Così anche io ho votato.
Una cosa che mi ha fatto riflettere in questi mesi é avere avuto solo due candidati Sindaco, potrebbe essere stato un vantaggio perché così avevi meno alternative oppure uno svantaggio per coloro che non si rapportano in entrambi questi due candidati e quindi non saranno andati a votare oppure avranno fatto scheda bianca. La democrazia si basa anche sulla possibilità di scegliere e potere avere in consiglio comunale rappresentati che ti rappresentano, ma purtroppo quest’anno Cesenatico non ci ha dato altre alternative. Il mio dovere l’ ho fatto nella unica speranza che chi vinca mantenga e si rapporti con la cittadinanza come in questi due mesi e non si chiuda nelle sue stanze e non avere tempo di ascoltare i problemi di tutta la cittadinanza.
Chi vince lo vorrei al mercato almeno un venerdì ogni due mesi.
Mi piacerebbe che chi vincesse, si ritagli un venerdì ogni due mesi per passare una mattinata al mercato per ascoltare gli anziani, le mamme, i ragazzi ecc…perché si sá il mercato è un punto importante per la cittadinanza richiama gente è così un luogo specchio per ascoltare i problemi della gente.
Anche la nostra presenza è importante.
Criticare è facile votiamo e poi speriamo che risolvano tutti i nostri problemi.
Partecipare sempre non solo quando il problema ci tocca personalmente
È importante partecipare alla vita politica della città, lo so non si ha mai tempo, ma essere presenti verificare e controllare che l’amministrazione faccia il proprio dovere è anche un nostro dovere e diritto. Ricordiamo che noi siamo il popolo sovrano e loro i nostri dipendenti, anche se in questi anni c’è lo hanno fatto dimenticare, noi tutti quindi possiamo fare, nel nostro piccolo, qualcosa. Dobbiamo solo fargli capire che noi controlleremo e verificheremo che non sprechino soldi pubblici ma che li usino per il bene della collettività, che ogni scelta che fanno è veramente per il bene della città e che sia un bene che renda migliore servizi e vita a tutti i cittadini. Che rispettino ogni attività commerciale della propria città e che si rapportino con la cittadinanza senza lasciare nessuno indietro.
Sotto posto la playlist dove troverete la mia intervista, divisa per argomenti, fatta ai candidati Sindaco durante la campagna elettorale . Ho posto loro nove domande gli argomenti trattati sono: SANITÀ, PICCOLO COMMERCIO, MERCATO AMBULANTE, PARCHEGGI, RIFIUTI E BIDONI, PARCHI DI VIALE TORINO, SICUREZZA, IDEE PER I GIOVANI, TURISMO ?