Caro Papa Francesco, chi ti parla è una persona non praticabile, ma con tanta voglia di credere ad un Dio. Un Dio è buono sempre per definizione. Ed io voglio stare con i buoni. Caro Francesco ora o mai più dobbiamo darci una mossa. Lo so non sei più giovane ma, a questo punto, in qualche modo ti tocca; se vogliamo che nel futuro dell’umanità ci siano ancora presenti le religioni, compreso la tua. Viviamo in un mondo super tecnologico e lo sarà sempre di più e la tecnologia non contempla, perché non gli serve, la religione. Infatti, da ormai qualche decennio, c’è un calo di vocazione è un calo sempre più progressivo di fedeli praticanti; le chiese sono sempre più vuote. Allora cosa ti resta da fare? Tornare a fare il profeta e missionario.
La chiesa deve uscire da se stessa e andare nei luoghi dove ci sono gli ultimi, ma al contrario dei secoli scorsi non bisogna farlo nei paesi del terzo mondo ma qui in Italia, in Europa, in America… Sei sicuro di fare tutto per fermare la guerra? Bastano le tue preghiere? No.
Allora ci vuole un gesto un tuo gesto che faccia capire più precisamente che bisogna smettere di uccidere i civili. Devi andare in Palestina, in Israele con il tuo corpo, con tutti i prelati che ti seguono, e urlare basta massacri di bambini. Sì c’è caso che ti uccideranno e diranno è stato un palestinese, è stato un israeliano, è stato un cane sciolto… Si diranno tutte queste cose.
Quando sarai là nel mezzo del conflitto si vedrà se siamo se sei ancora in tempo per fermare queste guerre, tutte le guerre. Anche tu Papa Francesco devi prepararti un tuo esercito di vescovi, cardinali, preti e fedeli che ti seguono in questo essere profeta e missionario nello stesso tempo.
Profeta perché maledirai la tecnologia serva del potere malato. Un potere che vuole fare morire tutti gli ultimi del mondo.
Missionario perché incontrerai mondi che ti odieranno mentre tu porterai amore. Ma il tuo sacrificio può servire, dando una scossa a quel mondo cristiano che poco a poco sta perdendo i suoi sacri valori spirituali, religiosi facendo sì che l’uomo diventi sempre più materia e per niente spirito. A questo punto se vuoi salvare le anime devi prima salvare il mondo perché, tra un po’, quelle anime non avranno neanche il tempo per imparare ad avere una spiritualità. Voi capi della chiesa siete gli unici che possono fare qualcosa contro questo modello di società basato sulle guerre. Bisogna, dovete fare qualcosa, insieme anche, di inaspettato, di clamoroso.
Il futuro della religione dipende dal futuro del mondo.
Con amicizia Sabina Magalotti e Marco Mazzuoli
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