Oggi voglio dire poche parola, perché a volte non riesco a comprendere se le cose stanno così oppure è un sogno e mi devo solo svegliare. Montesano balla con una maglia ed è subito scandalo. Certo non è una maglia normale è una maglia nera con una scritta che ha un significato ben preciso e così subito si è chiesta la testa di Montesano. Mentre indisturbato abbiamo un presidente del senato Ignazio la Russa che ha radici ben fondate al fascismo. Ma però lui la maglia non la indossata per fare le prove di ballo per il programma della rai, ma sono sicura che se entrassi in casa sua troverei tanti monili e magari chissà anche la stessa maglia che ha indossato Montesano. Ma noi siamo così vediamo la pagliuzza e non la trave. Povero Montesano è stata la vittima sacrificale della situazione, si perché lui ha la sfortuna di non essere un presidente del senato che può esprime anche spudoratamente che il 25 aprile non lo festeggia. Che data orribile il 25 aprile, la festa della liberazione per Ignazio, lui preferiva non essere stato liberato. Anche se in questi anni non è che chi ci ha governato ha rispettato quei principi fondamentali nati dopo la liberazione. Montesano ha creato un bel caso, ma lui stesso secondo me lo sapeva, voleva testare il popolo Italiano ed il suo test ha funzionato. Purtroppo non c’è più niente da fare ci meritiamo i politici che abbiamo. Perché è più facile accettare e lamentarsi che lottare per gli ideali di uguaglianza e democrazia, di solidarietà di rispetto dove c’è posto per tutti. Da anni ci fanno passare il concetto vita mia morte tua, una continua competizione e così si crea odio e si tifa come negli stadi, perché la nostra squadra vinca quando invece la Costituzione era la chiave perché tutti avrebbero vinto, in quanto tutti avremmo avuto diritti anche doveri, certo ma prima i diritti dal lavoro, alla libertà. Comunque da domani ci sveglieremo tutti con una consapevolezza che di sicuro ci renderà la vita migliore: Montesano non ballerà alla rai e tutti vivremo felici e contenti.