Possiamo pensare che una sentenza della corte Costituzionale non poteva essere a favore della libera scelta? Ed ora vi spiego secondo me perché.
Da 30 anni la nostra società è basata sul liberismo, un cavallo di battaglia dell’America e dei popoli ricchi, e dire quindi che questo sistema non funziona sarebbe uno smacco troppo grosso. La giustizia non ci può essere se una società è eretta su questo tipo di liberismo. Immaginate quanti soldi lo stato italiano avrebbe dovuto risarcire oltre agli stipendi arretrati a quei sanitari, medici, dottori, insegnanti e altri che sono stati lasciati a casa, perché non hanno ceduto a questo ricatto. Dall’altra parte l’America può permettersi di decidere liberamente, perché non ha problemi di risarcire i danni di una sentenza che va contro l’obbligo vaccinale e così il suo verdetto è l’opposto della Corte italiana, pronta anche a pagare gli stipendi arretrati. Allora con il senno del poi notando anche questa palese differenza tra le due sentenze non vi viene il dubbio che l’Italia non poteva permettersi il risarcimento in caso di sentenza a favore della libertà di scelta?
A questo punto non è il caso di iniziare a porsi delle domande importanti? Se le decisioni sono condizionate dalla mancanza di risorse dello Stato, causate da una politica voluta dalle banche e dalle multinazionali, allora ragazzi ricordate che qualsiasi libertà è a rischio, perché sarà valutata non più su delle motivazioni reali o scientifiche, ma da quanto questo peserà sulle tasche dello Stato che non avrà soldi per risarcire alle scelte polite sbagliate volute dalle stesse multinazionali. Non si potrà più rispettare la nostra Costituzione perché altrimenti se si rispettasse, le multinazionali avrebbero meno libertà di condizionare la politica italiana.
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