Ho lavorato per 40 anni ed ora sono in pensione. Ho vissuto tutta la vita a spazzare la sporcizia dell’essere umano. Al civico 22 trovavo tutte le mattine un pacco di sigarette ed un paio di mozziconi, li spazzavo attento a non lasciarne neanche uno, anche se il giorno dopo era come se non avessi pulito niente, perché mozziconi ed il pacco di sigarette erano ancora li. Al civico 27, invece, trovavo sempre tutte le mattine una mucchietta di foglie da spazzare, come se qualcuno volesse darmi una mano, ma non le raccoglieva mai, comunque risparmiavo un po’ di tempo. Invece al civico 33, c’era sempre e ripeto sempre una cagata di cane che sembrava lì per me per darmi il buongiorno, e siccome la merda porta soldi io l’ho sempre raccolta. Ora sono in pensione dopo 40 anni di lavoro come spazzino del comune, ma il comune per mancanza di soldi non mi ha rimpiazzato. Ora però tutte le mattine passo in quella via che ho spazzato e rispazzato ma purtroppo è tutto ancora lì, al civico 22 ora i pacchetti ed i mozziconi sono tanti, nessuno li raccoglie, le foglie sono sempre ammucchiate ma con la differenza che siccome nessuno le raccoglie vengono portate via dal vento. Per quanto riguarda invece la cacca del cane è sempre lì e nessuno la raccoglie e così le cacche sono ora tante. Ho spazzato, ho raccolto in silenzio, ho fatto il mio lavoro ed ora sono in pensione e sono felice. Ma una domanda me la sono fatta, il mio lavoro a chi è servito? E’servito solo a me per andare in pensione? Io pensavo di avere insegnato alle persone qualcosa, di tenere pulito almeno il proprio Habitat, invece NO! Purtroppo NO! L’uomo è così non impara dai propri errori mai, perché aspetta sempre qualcuno che faccia il LAVORO AL SUO POSTO …MA ASPETTA E SPERA. Oggi io intanto mi godo la mia pensione e spazzerò e terrò pulito a casa mia e tu che non hai imparato niente vivrai nella tua merda. #gioiaemiliaromagna
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