L’art 90 cita: Il Presidente della Repubblica non è responsabile degli atti compiuti nell’esercizio delle sue funzioni, tranne che per alto tradimento o per attentato alla Costituzione. In tali casi è messo in stato di accusa dal Parlamento in seduta comune, a maggioranza assoluta dei suoi membri.
Il voto certamente è un dovere civico, ma se non mi sento rappresentata da nessuno è anche un mio diritto non andare a votare, anche per difendere la nostra Costituzione dagli attacchi ricevuti in questi anni. l’Italia nel ’48 aveva una popolazione di 46.210.000, mentre nel 2020 aveva una popolazione di 59.641.488, dati che si riferiscono al 1 gennaio di ogni anno che ho preso in considerazione. Questi due dati mi servono per farvi capire un’altra modifica fatta alla nostra Costituzione, che è stato un danno per il popolo italiano.
Quando il 20/21 settembre 2020 la gente ha votato per il taglio dei parlamentari, quello stesso giorno ci siamo ridotti la rappresentanza dell’organo Costituzionale. Quando è stata scritta la nostra Costituzione, in Italia c’erano tra i 45 ed i 46 milioni di abitanti, perché ricordiamo che è entrata in vigore nel ’48 ma i lavori preparatori sono durati circa 1 anno e mezzo. Nell’art 56 e 57 della nostra Costituzione troviamo quanti deputati e senatori ci devono essere per comporre il parlamento. Si parla di seicentotrenta deputati e trecentoquindici senatori. Da 630 parlamentari ora ce ne sono 400, da 315 senatori oggi ce ne sono 200. Anche in questo caso ci hanno fatto passare questa modifica come una grande vittoria per risparmiare sugli stipendi che i nostri politici prendono. In realtà abbiamo risparmiato lo 0,007 per cento di spese pubbliche, che corrispondono ad una cifra per ogni italiano di un caffè l’anno. Ma in realtà non abbiamo risparmiato nulla perché tanto chi è rimasto si alzerà gli stipendi.
Si è creato, quindi, un divario tra politica ed elettorato. Dopo questo taglio dei parlamentari, ogni elettore italiano esercita una minor influenza, col proprio voto, su ogni singolo deputato o senatore. Prima avevamo 1 rappresentante ogni 63mila abitanti, oggi ne abbiamo 1 ogni 101mila abitanti. Se seguiamo il concetto dei nostri Padri Costituenti, visto che la popolazione è amentata, la rappresentanza doveva aumentare, non diminuire. In questo modo il parlamento è diventato ancora più una casta.
Ma il problema non è quanto ci costano: è quello che fanno che ci deve preoccupare, perché se risparmiamo ma questi rappresentanti non fanno gli interessi del popolo, ci aumentano le tasse, ci tolgono i diritti come la sanità, il lavoro, qualsiasi cifra è troppo alta, è troppo anche permettergli di stare ancora lì. Ma se abbiamo dei rappresentanti che ci fanno avere i migliori servizi al minor costo, quello che dovrebbe fare uno Stato che rispetti la nostra Costituzione, allora la spesa dei loro stipendi non sarebbe un problema.
La nostra Costituzione nessun partito, nessun politico la rispetta e la tutela ecco perché IO NON POSSO E NON VOGLIO DARGLI IL MIO VOTO !
In questi anni si parla di astensionismo perché la gente è sempre più delusa dalla politica e quindi come protesta non va a votare. Invece c’è chi per protesta va a votare e annulla la scheda o fa scheda bianca.
Che differenza c’è tra l’astensionismo e fare scheda bianca o annullare la scheda?
La differenza sta nella percentuale. Se tu non vai a votare, quindi non ti rechi al seggio, non vieni conteggiato, quindi non farai parte della percentuale che serve per legittimare il parlamento ed il governo. Se tu invece ti rechi al seggio e voti, sia che annulli la scheda o fai scheda bianca, rientri comunque nella percentuale che serve per legittimare il parlamento ed il governo. Se ci fosse molto astensionismo sarebbe un segnale forte perché significherebbe che la maggioranza del popolo non è contento e il parlamento ed il governo non sarebbero stabili: si creerebbe una crisi. Questo potrebbe essere un modo per avere la possibilità di mandare tutti a casa: ripartire da una nuova assemblea costituente facendo nostri finalmente quei concetti che i nostri Padri Costituenti ci hanno lasciato.
Nel completo silenzio hanno anche cambiato l’art 58 della nostra Costituzione, prima delle elezioni del 25 settembre 2022. Hanno fatto votare per il senato i giovani dai 18 ai 25 anni. Questo vi deve fare ancor di più capire che vogliono i nostri voti per essere legittimati e temono l’astensionismo. È un po’ come volere la nostra anima, e l’astensionismo è come dire: io la mia anima me la tengo.
LETTERA APERTA A MATTARELLA ED A TUTTI I CAPI DI PARTITO.
scritta il 7 gennaio 2024.
Questa società non mi rappresenta più. Potrei usare la solita frase: la politica non rispetta la nostra Costituzione. È assolutamente vero. Quando i nostri Padri Costituenti, molto lungimiranti, hanno scelto il lavoro come punto cardine della nostra Costituzione, lo hanno fatto perché se non si lavora non si può creare quel tessuto sociale che serve per creare una famiglia, creare una società di rapporti, creare i contributi per avere servizi per la società, avere la libertà di potere essere liberi e non ricattabili. D’altronde senza lavoro come si può pensare ad un futuro di una persona, di una famiglia, di una comunità e di una nazione libera?
Ecco perché la prima cosa che hanno smantellato in Italia è stato proprio il lavoro: tramite la liberalizzazione hanno venduto il nostro lavoro alle multinazionali. Ora siamo ad un punto in cui il governo da 30 anni segue una politica che non ha tutelato il lavoro dei propri cittadini ma lo ha, appunto, smantellato pian piano riducendoli in povertà ed anche in schiavitù. La schiavitù è anche dover stare sempre sotto il ricatto di questi politici, che siamo costretti a votare per poter avere quei diritti, che già dovremmo avere per natura e per Costituzione. E nel frattempo i politici non fanno altro che prenderci in giro, pretendendo addirittura che i cittadini, per dovere civico, vadano a votarli, mentre loro già da tempo hanno abbandonato il loro dovere di rispettare la Costituzione. Ogni qualvolta che ci fanno sottostare alle europee sono in torto e non rispettano il loro dovere nei confronti della Costituzione. La stessa carica che, abusivamente, occupa il posto da presidente della Repubblica, non si esprime mai, ed ora se la prende con gli ambulanti e c’è pure chi lo segue. Un presidente della Repubblica che non difende i propri cittadini, la propria Costituzione ed il diritto naturale al lavoro la dice lunga. L’Italia ci ha dato un lavoro che è fare il mercato, il lavoro dell’ambulante è una tradizione del nostro paese: c’è chi lo ha anche tramandato da padre a figlio. Ora, l’Europa che ci viene a dire che questo lavoro, che ha dato il sostentamento a migliaia di famiglie in Italia per generazioni, deve essere a scadenza e non assicurare più il futuro a quelle stesse famiglie, va contro alla Costituzione, alla nostra Nazione ed alle sue tradizioni. Se poi quella carica che è stata eletta per proteggere la nostra Costituzione non la difende più è palese che c’è un attacco al popolo italiano oltre che alla stessa Costituzione. Da qui capiamo chiaramente che il gesto di Mattarella che va contro la nostra Costituzione è la prova che alla nostra politica la Costituzione non va più bene! Pretendono il nostro voto, lo gridando ai quattro venti ma poi fanno ciò che gli pare. Questa era anche la paura del mio presidente Sandro Pertini: lui stesso ci ha messo in guardia ed ora è il momento di difendere la nostra Repubblica e la nostra Costituzione:
“Dietro ogni articolo della Carta Costituzionale, amici che mi ascoltate, stanno centinaia di giovani morti nella Resistenza. Quindi la Repubblica è una conquista nostra e dobbiamo difenderla, costi quel che costi. Ma dobbiamo difenderla anche dalla Corruzione. La corruzione è nemica della Repubblica. E i corrotti devono essere colpiti senza alcuna attenuante, senza nessuna pietà. E dare la solidarietà, per ragioni di amicizia o di partito, significa diventare complici di questi corrotti.”
Ma voi siete d’accordo di accettare che la nostra Costituzione non sia più la nostra guida? E che la nostra guida sia questa Europa, che finge di non voler fare guerre, ma che in realtà le promuove addirittura, dando armi ad una delle due parti?
In questo caso specifico è la figura dell’ambulante che si trova sotto l’attacco della politica italiana ed europea: vogliono dare al nostro lavoro una scadenza, mentre la nostra Costituzione dice che il lavoro è un nostro diritto e nessuno può togliercelo.
Ribadisco che la nostra Costituzione ruota attorno al lavoro perché se c’è lavoro ci sarà una famiglia e ci saranno tutte quelle condizioni per partecipare alla vita pubblica e persino alla vita politica. Ed ora vogliono toglierci il lavoro in base a quali presupposti? Se c’è il mercato è merito degli ambulanti che si svegliano ogni mattina alle 5 e vanno a riempire le piazze.
Prendo spunto da quello che l’Europa vuole fare all’ambulante con la Bolkestein perché i politici ascoltano quello che la commissione Europea dice loro. Commissione Europea che non è neppure eletta dai cittadini: si tratta di politici messi lì dalle multinazionali. Ci rendiamo conto di quello che ci vogliono far fare? Perché oggi tocca agli ambulanti, ma domani a chi toccherà?
Inoltre, se prendiamo l’art 11 della nostra Costituzione parla chiaro: “consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni.”
Non parla di cessioni di sovranità ma di limitazioni di sovranità in condizioni di parità, con gli altri stati. Ma la nostra nazione italiana, all’interno dell’Unione Europea non è in condizioni di parità con gli altri stati. Qui la nostra politica, incluso il presidente Mattarella, ci ha venduto all’Europa: hanno tradito il popolo italiano e la nostra Costituzione. Se la parità con gli altri stati viene a meno, io la mia sovranità me la riprendo e da cittadina italiana la rivoglio. Abusivo Mattarella sei tu: eletto che non poteva essere eletto, e per di più non rispetti la Costituzione, gli italiani ed il loro lavoro.
Noi pretendiamo un Presidente della Repubblica che sia al di sopra della politica e che non venga influenzato o corrotto da questa Europa, che rispetti quei valori che, oltre ad essere Costituzionali, sono valori umani.
Consiglio la visione anche del video sotto per avere un quadro più completo