Oggi andiamo a cercare di farvi comprende e capire l’artico 41 della nostra Costituzione Italiana, perché molti non lo conoscono ma è un articolo molto importante. Questo articolo doveva porre un equilibrio nella nostra società. 

Cosa pensavano i nostri Padri Costituenti sull’iniziativa economica privata.

In questo articolo si parla di lavoro, dandogli una regola importante: il monopolio va contro la nostra Costituzione proprio per potere mantenere integri tutti quei valori che girano attorno alla nostra Costituzione.

Andiamo a spiegare questo concetto. Naturalmente si può avere un’attività privata: deve essere di pubblica utilità e non può essere neanche in regime di monopolio. Perché se si monopolizza un settore del mercato, gli altri sono costretti a chiudere oppure andare a lavorare per coloro che hanno monopolizzato il mercato. Quindi la Repubblica consente l’iniziativa privata, ma questa non deve essere a danno degli altri. Possiamo notare dunque che la politica non sta tutelando la Repubblica e se fosse uno Stato vero, dovrebbe intervenire per dare l’alt a certi grandi colossi che stanno facendo chiudere le piccole attività commerciali. Possiamo citare Amazon. Anche le multinazionali, con i loro centri commerciali, parchi commerciali e supermercati, in questi anni hanno fatto chiudere migliaia di piccoli negozi e botteghe. Con questo articolo, i nostri Padri Costituenti avevano pensato alla tutela del lavoro per tutti, in modo che le grosse aziende non potessero danneggiare le micro, piccole e medie imprese, proprio perché, siccome la ricchezza deve essere distribuita e la Repubblica è fondata sul lavoro, nel momento in cui il lavoro ci viene portato via, i principi della nostra Repubblica vanno in fumo.

Oggi noi abbiamo invece multinazionali che si sono comprate interi settori di mercato, sono quindi loro proprietà privata, ma avendone il monopolio dettano legge sia sul prezzo che sui contratti dei loro dipendenti. I nostri Padri avevano capito che questo avrebbe portato ad un nuovo regime ed alla sottomissione delle persone ponendo la parola fine alla democrazia, ecco perché avevano posto un freno alla proprietà economica privata. La proprietà privata è giusto che ci sia ma non può arrivare ad essere in regime di monopolio ed ora la bilancia pende tutta da una parte e non è la parte del popolo. Ecco che tutti i politici da chi ha dato il via libera alla  liberalizzazione negli anni ’90, che è stato l’inizio nel dare in regime di monopolio il mercato economico,  ad oggi, che continuano a mantenere questo stato di cose, vuol dire che hanno tradito e continuano a tradire la Costituzione Italiana. Ecco per farvi capire, per i tifosi dei partiti, che non esiste nessun partito dagli anni’90 che ha difeso i principi ed i diritti del popolo italiano. Ora voi tifosi potete fare la conta e l’elenco dei partiti da quella data e vedrete che li abbiamo passati tutti.

Art 41 L’iniziativa economica privata è libera.

Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla salute, all’ambiente, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.

La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali e ambientali

La proprietà privata ci può essere ed è giusto che ci sia ma non può arrivare ad essere in regime di monopolio.