Hera? Per me è una truffa legalizzata! Parliamo di svuotamento dei bidoni in area condominiale.
Il comune di Cesenatico da un paio di anni ha cominciato a fare la raccolta porta a porta. Da subito questo nuovo metodo ha riscontrato problematiche soprattutto nella zona turistica dove è ora tappezzata di bidoni. Ogni attività, ogni casa, ogni condominio deve avere i suoi bidoni. Lo stesso quartiere Centro Boschetto ha cercato di trovare assieme ad Hera una soluzione migliore per non avere bidoni su bidoni pieni proprio nella zona turistica, ma nulla di fatto tanto Hera dice: “Noi abbiamo sempre ragione” queste anche le parole di un tecnico quando c’è stata la riunione fatta nei vari quartieri per spiegare il funzionamento della raccolta porta a porta. C’è un altra frase ricorrente alla riunione dai tecnici Hera ed è: “C’è un regolamento e bisogna rispettare questo regolamento!” ma se il regolamento lo fanno loro!? Cosa dobbiamo fare noi cittadini? Ci troviamo di fronte a dovere accettare, pagare senza neanche un minimo di confronto! Senza neanche potere dire la nostra e vedere di trovare una soluzione per questa “truffa legalizzata” perché a me viene da chiamarla così. Ora arriviamo a raccontarvi il fatto: Abbiamo avuto in questi giorni la riunione condominiale, condominio dei Pini in viale dei mille, e come tutti i condomini abbiamo dentro il cortile i bidoni dell’umido, carta, plastica e vetro messi entro i 5 metri dalla strada come chiede Hera per lo svuotamento. Naturalmente ogni condomine riceve già la propria bolletta Hera della raccolta puntuale e quindi il servizio viene pagato da ognuno. Ma!…per entrare nell’area condominiale e svuotare i bidoni gli operatori Hera devono aprire un cancelletto a pulsante perché nel condominio abbiamo il cancelletto dì entrata. Il cancello ha la funzione di cancello delineare l’area privata e stare chiuso ma si apre con l’apposito tasto quando si deve passare, come fanno i residenti ed anche il postino quando devono entrare. Ma Hera per fare questa azione di aprire il cancello con l’apposito tasto chiede, al nostro condominio, di circa 40 appartamenti un surplus di 1495,34 euro l’anno cosa che nelle riunioni e nei volantini che ci hanno mandato a casa non ho mai visto menzionato. Quindi Hera praticamente ci fa pagare una tassa in più per aprire un cancelletto, tariffa che non ci farebbe pagare se il cancelletto lo trovassero aperto, ma allora a cosa serve il cancello? ma Hera non sapeva che esistono condomini con i cancelli? perché deve chiedere un ulteriore tassa per un azione di 10 secondi al massimo!?
Il comune di Cesenatico da un paio di anni ha cominciato a fare la raccolta porta a porta. Da subito questo nuovo metodo ha riscontrato problematiche soprattutto nella zona turistica dove è ora tappezzata di bidoni. Ogni attività, ogni casa, ogni condominio deve avere i suoi bidoni. Lo stesso quartiere Centro Boschetto ha cercato di trovare assieme ad Hera una soluzione migliore per non avere bidoni su bidoni pieni proprio nella zona turistica, ma nulla di fatto tanto Hera dice: “Noi abbiamo sempre ragione” queste anche le parole di un tecnico quando c’è stata la riunione fatta nei vari quartieri per spiegare il funzionamento della raccolta porta a porta. C’è un altra frase ricorrente alla riunione dai tecnici Hera ed è: “C’è un regolamento e bisogna rispettare questo regolamento!” ma se il regolamento lo fanno loro!? Cosa dobbiamo fare noi cittadini? Ci troviamo di fronte a dovere accettare, pagare senza neanche un minimo di confronto! Senza neanche potere dire la nostra e vedere di trovare una soluzione per questa “truffa legalizzata” perché a me viene da chiamarla così. Ora arriviamo a raccontarvi il fatto: Abbiamo avuto in questi giorni la riunione condominiale, condominio dei Pini in viale dei mille, e come tutti i condomini abbiamo dentro il cortile i bidoni dell’umido, carta, plastica e vetro messi entro i 5 metri dalla strada come chiede Hera per lo svuotamento. Naturalmente ogni condomine riceve già la propria bolletta Hera della raccolta puntuale e quindi il servizio viene pagato da ognuno. Ma!…per entrare nell’area condominiale e svuotare i bidoni gli operatori Hera devono aprire un cancelletto a pulsante perché nel condominio abbiamo il cancelletto dì entrata. Il cancello ha la funzione di cancello delineare l’area privata e stare chiuso ma si apre con l’apposito tasto quando si deve passare, come fanno i residenti ed anche il postino quando devono entrare. Ma Hera per fare questa azione di aprire il cancello con l’apposito tasto chiede, al nostro condominio, di circa 40 appartamenti un surplus di 1495,34 euro l’anno cosa che nelle riunioni e nei volantini che ci hanno mandato a casa non ho mai visto menzionato. Quindi Hera praticamente ci fa pagare una tassa in più per aprire un cancelletto, tariffa che non ci farebbe pagare se il cancelletto lo trovassero aperto, ma allora a cosa serve il cancello? ma Hera non sapeva che esistono condomini con i cancelli? perché deve chiedere un ulteriore tassa per un azione di 10 secondi al massimo!?
Ecco che qui io chiamo questo importo una “truffa legalizzata”, ridicola addirittura da barzelletta perché per aprire questo cancello e bloccarlo ci si mette appunto al massimo 10 secondi. Mi sembra come nel film di Troisi e Benigni “Non ci resta che piangere” quando devono pagare il fiorino ripetutamente per passare alla dogana perché gli cade il sacco dal carretto. Se guardate la scena fa morire dal ridere, una comica ecco che qui questa tassa sembra una comica. Ma invece è reale ! Hera chiede 1495,34 euro l’anno in più perché gli operatori devono aprire un cancelletto, un’azione di neanche 10 secondi!
Certo Hera ti risponderà che c’è scritto nel regolamento! Ma facile se il regolamento lo fanno loro possono scrivere ciò che gli pare, ma ciò non vuol dire che è giusto, possono anche rispondere come in riunione che hanno sempre ragione loro e non esiste neanche statisticamente che uno ha sempre ragione, io questa la chiamo prepotenza! Ecco che anche la stessa amministrazione dovrebbe tutelare i propri cittadini e quando c’è una tassa ingiusta, ridicola come questa dovrebbero richiamare Hera e porre rimedio. Si perché altrimenti tutto è plausibile ed allora qui non siamo più in un paese democratico ma in un paese dove tutto è concesso e poi ci si viene a scandalizzate quando la mafia chiede il pizzo.
Guarda il video del cancello in questione segue link di YouTube /youtu.be/NxmG1B5cXco