Martedì 27 luglio al palazzo del turismo si è svolta la prima assemblea pubblica del quartiere Centro Boschetto con il nuovo comitato di Quartiere: Faedi Leonardo (Presidente), Sara Romagnoli (Vicepresidente), Chiara Abbondanza, Fiaschini Rodolfo che è andato a sostituire Salvatore Meldolia che si è dimesso, Barbara Pagan, Sara Piscaglia, Igor Magnani. Per l’amministrazione presenti il sindaco Matteo Gozzoli e Mauro Gasperini assessore Polizia Locale, politiche per la sicurezza, protezione civile, viabilità, trasporto pubblico locale e rapporti con il volontariato e i comitati di zona.
Gli argomenti principali trattati sono stati la raccolta porta a porta e il problema del bivacco nel centro storico.
Presenti una 40ina di cittadini “Purtroppo era immaginabile che ci fosse poca gente visto il periodo estivo” ci riferisce Chiara Abbondanza ” secondo me non ci sono state risposte a quello che le persone hanno messo in evidenza. Si è capito benissimo che il porta a porta va avanti senza fermarsi nonostante tutti i problemi che sta creando. Io sono dell’idea che quando c’è un così grande afflusso di turismo non si può mettere in moto una macchina così grossa e difficile da gestire. Si doveva partire dopo l’estate. Invece il sindaco non è arretrato di un millimetro, anzi ha detto che iniziare così è stata la cosa migliore. A breve, poi, porteranno via il resto dei bidoni vecchi e chi esce dagli appartamenti sarà così in grossissima difficoltà. Su questo punto ha fatto un intervento il titolare dell’agenzia Solaria Giorgio Zenobi dove ha ribadito la richiesta fatta tramite pec, in accordo con altre agenzie immobiliari di Cesenatico, di portare via i vecchi bidoni almeno a fine agosto per andare incontro a coloro che vengono in vacanza in appartamento. Si poteva quindi organizzare molto meglio con una programmazione fatta bene, ed un’informazione più dettagliata verso i cittadini. Sono state fatte assemblee per il porta a porta, ma Hera e chi di dovere, non ha messo in atto accorgimenti per non mettere in difficoltà, le attività, gli imprenditori, e naturalmente i cittadini. Non è stato tenuto conto del grosso impatto che centinaia di bidoni hanno dato, il poco decoro, i mancati svuotamenti la puzza e la confusione di zone, Il risultato è sotto gli occhi di tutti. Il porta a porta è diverso, poi, in base alle zone; per farvi capire in centro storico per la carta, il vetro e la plastica serve una tessera sia per i residenti che i non residenti per aprire i bidoni. Sono stati portati via i vecchi bidoni e sono sati sostituiti con i nuovi ma molti non hanno ancora le tessere, perché non essendo stata fatta informazione la gente non sapendolo non si è preoccupata di richiederle.
Un altro punto importante di cui si è parlato è stato il decoro e la sicurezza in centro storico che da diversi anni gli abitanti e le attività stanno riscontrando. Lo stesso Igor Magnani Presidente anche della proloco del centro storico ha fatto presente questa problematica che stà diventando insostenibile. Sono stati fatti veder dei video tramite il telefonino al sindaco dove gli si è posto all’attenzione il fatto che ci sono persone che bivaccano e poi defecano in giro e pisciano nei muri delle case del centro storico. Ma purtroppo malgrado ci sia questo problema non si riesce a risolvere, vedremo come vorrà procedere l’amministrazione visto che sembra che siano dei nullatenenti e quindi anche fargli delle multe non servirebbe, visto che non hanno niente da perdere. Ma il problema in qualche modo bisogna che l’amministrazione lo risolva, ne va del decoro del nostro centro storico e dell’immagine della nostra città! “
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