Il senso e il non senso firmato il mascalcino

Ad alcuni appena leggeranno il titolo penseranno: “Eccone un altro che dice banalità”. È un rischio che voglio correre soprattutto perché questa riflessione mi nasce sapendo il titolo della diretta Facebook con Gioia Emilia Romagna e Sauro: ”Quando scoprirai il mondo scoprirai un cadavere”. È una frase che si trova nel vangelo di Tommaso. Non è proprio letteralmente uguale ma il concetto sì. Se il mio titolo “il senso non senso” può indirizzare il lettore al timore di dover leggere delle banalità, il titolo della trasmissione “quando scoprirai il mondo scoprirai un cadavere” deve per forza stimolare il lettore, l’ascoltatore in questo caso, a delle riflessioni non banali che potrebbero essere usate per capire cosa è sensato e cosa non è sensato.

Vogliamo subito essere profondi: il tutto si può dire con: qual è il senso della vita (giusto) della vita.

A primo approccio può sembrare l’inizio di un discorso religioso ma al contrario è molto meno religioso di quello che uno può pensare. È incredibile, però, come già a “quei tempi” le persone più sensibili avevano capito la direzione che l’essere umano aveva preso: “a quei tempi” a piccoli passi ora a passi molto veloci verso l’autodistruzione dell’essere umano. E avevano capito che il mondo sarebbe morto (cadavere) perché l’essere umano per primeggiare, non solo avrebbe estinto l’essere umano ma, per farlo, avrebbe distrutto il pianeta terra (il mondo che diventa cadavere).

Ritorniamo a noi “umani” del 21esimo secolo.

Il senso della vita è:

  • Fare stare i propri figli sin dall’età di 3 o 4 anni per ore davanti ad un tablet?
  • Spendere soldi per le armi par fare guerre per capricci di potenti?
  • Dover respingere la povera gente che scappa da guerre e povertà a costo di farli annegare in mare?
  • Girarsi dall’altra parte quando si sa che più di un miliardo di persone nel mondo sono a rischio morte per fame e semplici malattie?
  • Sapere che esistono discoteche dove ci si fa con ogni tipo di droga e invece di combattere la droga, fare chiudere le discoteche, si inventano dei pronti soccorso apposta tutte le notti dello sballo?
  • Fare finta di non capire che la nostra Costituzione sta per essere messa in un cassetto, anzi ormai la si ricorda solo nelle occasioni della memoria, perché il politico fa così bella figura poi, il giorno dopo, è questo stesso politico che la calpesta, la disonora e la cambia a colpi di decreti?
  • Sapere che in Italia non tutti hanno gli stessi diritti di cura e cioè chi ha soldi va dal privato domani e chi non ha soldi va nel pubblico, se va bene, dopo un anno?
  • Sapere che i giovani lavoratori nati dopo gli anni ’80 non avranno all’età della pensione, la pensione?
  • È sapere che ogni giorno muoiono persone, lavoratori nel proprio luogo di lavoro?
  • Sperare di avere un lavoro dopo la laurea in Italia e, invece, avere la certezza di averlo in qualche paese straniero?
  • Tifare per questa stampa che ci dice quello e come vuole il padrone, narrando il più delle volte, storie verosimili e mai fatti come sono veramente accaduti?
  • Sapere che, noi popolo, attraverso i social e quant’altro possiamo essere presi in giro in qualsiasi momento come successe, per scherzo, in una trasmissione radiofonica, che raccontava l’invasione dei marziani?

 

Potrei andare avanti ancora ma bastano queste considerazioni per farci capire che, se noi popolo, non iniziamo a fare qualcosa per non diventare mondo cadavere diventeremo presto mondo cadavere –

Ecco il link che vi porta alla nostra diretta https://fb.watch/vgX-3OIz0W/