Da Gioia Emilia-Romagna 91ºtg su suolo pubblico, chi ci tutela a noi Ambulanti?

Voci corrono sul filo del telefono.
Carpiamo le notizie a tastoni.
I comuni non ci contattano, non ci dicono niente.
Freme e sale la tensione tra noi ambulanti.
Eppure parliamo del nostro lavoro, chi più di noi dovrebbe
essere per primo contattato.
Ma no! noi siamo gli ultimi a saperlo.
Le amministrazioni non ci fanno sapere niente e noi
mandiamo messaggi tramite Facebook al sindaco,
aspettiamo le dirette per potere fare qualche domanda
ed avere delle risposte che comunque sono sempre vaghe
Siamo nel 2020 a quanto pare la democrazia non
accompagna la nostra Storia odierna.

E nostro diritto avere la possibilità, nei comuni, di fare
Le nostre proposte.

Ci vogliono mettere le barriere tra un banco e l’altro,
le catenelle davanti al banco, ci vogliono fare arretrare di 50 cm.
Ma scusate voi vedete nelle corsie degli
ipermercati tutte queste cose? Io No !!!

Ma scusate….. chi parla per noi alle amministrazioni,
siamo sicuri che ci Tutela? I bagnini sono riusciti tramite i loro sindacati
avere delle linee guida meno restrittive, sono passati da
dover mettere un ombrellone ogni 20 mq ad un ombrellone
ogni 10 metri quadri. I ristoranti stessi sono passati da
un tavolo ogni 4 metri ad un tavolo ogni 1 metro.

I bar al balcone si può stare ad un
metro di distanza. Ed a noi invece in 6 metri di frontale
possiamo fare stare solo 2 clienti. Quindi noi siamo stati
gli unici come categoria rimasti al palo non abbiamo
ottenuto niente per potere lavorare un po’ più tranquillità.

Anche per il cliente stesso che dovrà entrare da una parte ed uscire
da un’altra senza potere tornare indietro come fa la gente
ad essere libera di comprare?

Cosi la gente si indispettisce. Mentre la gente
entra ed esce , si incrocia e circola liberamente dentro gli ipermercati.
Ma torniamo ai Bar e Ristoranti, sulla stampa di ieri il
ministro Francesco Boccia in un intervista dice
“Per aprire i dehors o ampliare la propria area esterna sarà
sufficiente mandare una mail “al comune . Molti mercati
sono in centro ed occupano anche le piazze come Cesena e Forli.
Già a gennaio 2020 avevamo posto questo problema
dopo l’uscita di un artico sul corriere Romagna del 10
gennaio dove vi era scritto  “Isole di vetro in piazza”
Perchè i sindacati non sono intervenuti a bloccare questa
norma che toglie i posteggi all’ ambulante in quanto il
ristoratore o il bar occupera il suo spazio con tavolini o
dehors. Già da allora c’era questa volontà ed i sindacati
degli ambulanti non hanno fatto o detto niente per mettere in evidenza
questo problema?
Altro che colpa del virus visto che questo articolo è del 10 gennaio  2020!

E chiaro che tutte le attivita, ora poi che c’è il virus e la legge
glielo permette chiederanno l‘ampliamento? Forse il problema sta che
i sindacati non possono opporsi perchè tra loro ci sono
iscritti anche gli stessi bar e ristoranti? Forse c è un conflitto di interessi?
Se cosi’ fosse non sarebbe costituzionale e le Conf.
devono scegliere da che parte stare.

La politica ha il dovere di tutelare
tutte le attività in modo paritario, tutte
le attività locali senza metterle in contrapposizione.
I sindacati Confcommercio e Confcommercio  erano nati per
tutelare le piccole attività commerciali ma da parecchi anni
stanno anche tutelando Bar e ristoranti a questo punto
visto che non possono stare con i piedi su 2 staffe devono
decidersi chi tutelare : o noi ambulanti o i bar e ristoranti.

#gioiaemiliaromagna