Mi sorge un dubbio. La nuova scuola di viale Torino doveva essere pronta per gli studenti delle elementari 2 agosto 1849 ( Scuola elementare sita in via Saffi ) per l’anno scolastico 2023-2024, ma a quanto pare non è così e siccome la stessa richiede interventi di ristrutturazione questi inizieranno a gennaio 2024. I ragazzi in questo caso saranno spostati nel cortile della scuola media Arfelli dove saranno collocati dei moduli già a disposizione del comune (ora ospitano i ragazzi della scuola di Sala, visto i lavori in corso che dovrebbero terminare a fine anno) questi poi andranno ad ospitare i ragazzi delle medie quando si dovrà intervenire sulla Scuola media Dante Arfelli.
Ma facciamo un piccolo riassunto cronologico della scuola di viale Torino:
Anno 2014, Sindaco Roberto Buda centro destra: L’amministrazione comunale partecipa ad un bando del Ministero per accedere a finanziamenti per realizzare nuove scuole.
Anno 2017, Sindaco Matteo Gozzoli centro sinistra: Arriva la risposta del Bando dal Ministero e assegna 4,8 milioni di euro per realizzare la nuova scuola.
Anno 2018, Sindaco Matteo Gozzoli centro sinistra: L’amministrazione indice il bando per il progetto sono previsti 6 milioni di euro di cui 1,2 milioni messi a bilancio del Comune.
Anno 2019, Sindaco Matteo Gozzoli centro sinistra: Con la determinazione N. 72 del 18/01/2019 si dà mandato allo studio di Iotti e Pavarani Architetti, di Reggio Emilia, l’incarico di progettazione di fattibilità tecnico economica, definitiva, di coordinamento in fase di progettazione ed esecutiva dell’intervento di “realizzazione della nuova scuola di via Torino”; Con Consiglio comunale del 30 maggio 2019 viene approvato il progetto definitivo della nuova scuola di viale Torino. Progetto da 6,5 milioni di euro 4,8 dal 1,7 milioni casse comunali.
Anno 2020, Sindaco Matteo Gozzoli centro sinistra: In agosto 2020 iniziano i lavori di demolizione della vecchia scuola di viale Torino, la ditta vincitrice dell’appalto è la Socim Spa società napoletana.
Anno 2021, Sindaco Matteo Gozzoli centro sinistra: in marzo 2021 la ditta vincitrice dell’appalto sospende i lavori e di conseguenza inizia un contenzioso con il Comune. In settembre si firma il contratto con la ditta arrivata seconda classificata nella gara di appalto la Scientia di Forlì che inizierà così i lavori.
Anno 2022, Sindaco Matteo Gozzoli centro sinistra: Siamo a febbraio sembra che i lavori con la nuova ditta appaltatrice proseguono bene si prevede un fine lavori per il 9 marzo 2023. Ad agosto causa rincaro materie si dovrà spendere 103 mila euro in più dal prezzo iniziale. Continua nel frattempo il contenzioso tra Comune e la ditta Socim.
Anno 2023, Sindaco Matteo Gozzoli centro sinistra: la consegna prevista non è stata effettuata oggi siamo il 27 ottobre 2023 ed ancora il cantiere è aperto e siamo ancora nello stato grezzo. Si prevede la ristrutturazione della scuola 2 agosto 1849 nel frattempo come abbiamo riportato sopra.Costo dell’intervento con un investimento 1,3 milioni di euro (finanziamento Pnrr, che ricordiamo non sono soldi gratis ma andranno restituiti con tanto di interessi).
Ora direte tutta questa cronologia per cosa? Che dubbio mi sorge? Diciamo che quando la scuola elementare sarà finita in questa zona di Cesenatico sarà presente un vero e proprio polo scolastico tra le medie e le elementari. Secondo me non era logico fare una scuola lì, anche se era già presente una struttura, bisognava cercare un luogo più adatto che non andasse ad incidere sulle situazioni circostanti. Già ora con le scuole medie ci sono problemi di parcheggio, poi il venerdì c’è il mercato e ci sono degli alberghi. Ora quegli alberghi si trovano davanti anche una muraglia invece di un parco che poteva essere messo a posto per farsi che diventasse qualcosa in più per i turisti.
Ma immaginiamo il venerdì chi andrà al mercato si lamenterà del traffico della scuola e chi va a scuola si lamenterà del traffico del mercato. A questo punto mi viene il dubbio che un mostro del genere sia stato fatto proprio lì, perché così si sarebbe arrivati a fare parcheggi sfruttando il parco di viale Torino, come era già in progetto anni addietro. La politica così otterrà i parcheggi, visto che c’è una scuola, con il consenso dei cittadini.
Mi ricordo nel lontano 2012 quanto noi residenti ci eravamo incatenati agli alberi di viale Torino perché dovevano essere abbattuti per creare dei parcheggi. Già abbiamo notato che la staccionata in viale Torino è stata rifatta solo a ridosso del parco lato centro, mentre sappiamo tutti che il parco lato ospedale, oltre a non essere stata rifatta la staccionata, quando piove diventa un acquitrino. Già a gennaio 2024 ci saranno delle difficolta visto che verranno posti i moduli per ospitare i ragazzi delle elementari, potete immaginare con un plesso ancora più ampio.
Ad oggi le ultime novità sono che la scuola di viale Torino sarà pronta per l’anno scolastico 2025-2026 passeranno quindi altri due anni e poi speriamo che non slitti ancora. Ma il fatto che il cantiere vada così a rilento cos’è una circostanza ho un fatto politico che invece di essere un fiore all’occhiello diventerà una palla al piede? Ne riparleremo magari alle elezioni comunali del 2026 #gioiaemiliaromagna
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