“L’isola di Nicole” è un’associazione di promozione sociale che si pone, come obbiettivo principale, l’inclusione sociale dei bambini con difficoltà psicomotorie. https://www.facebook.com/isoladiNicoleAPS/.

Dovremmo dire grazie a Nicole se oggi tanti bambini speciali ricevono aiuto… Claudia la sua mamma ha una missione, portare l’amore di Nicole a chi ne ha bisogno tramite, appunto, alla sua Associazione “L’Isola di Nicole”. Claudia è anche il Presidente dell’associazione e l’abbiamo vista portare a termine dei progetti importanti, come quello di un anno fa: la raccolta fondi per l’acquisto di un’auto attrezzata per Tamanna. Tamanna una ragazza che ha difficoltà psicomotorie. L’iniziativa di oggi invece è quella di donare, per un valore di 4000 euro, materiale didattico per i ragazzi che hanno bisogno di sostegno nelle scuole d’infanzia e primaria di tutto il secondo circolo di Cesenatico.

Claudia il Presidente dell’associazione L’isola di Nicole ci spiega come è venuta l’idea.

“Quest’estate è arrivata alla nostra Associazione una donazione di 500 euro. Questi soldi ce li ha donati una famiglia dopo il funerale del padre,  erano le offerte ricevute. Noi, come associazione quando ci arrivano queste donazioni siamo soliti chiedere alle famiglie come preferiscono che vengano usati questi soldi.  Questo è stato  il desiderio di questa famiglia, che questi soldi venissero spesi per materiale didattico per ragazzi con problemi di apprendimento. Per portare a termine questo progetto  abbiamo usato i soldi del 5 per mille, i soldi del ricavato della vendita delle bomboniere e  abbiamo avuto anche un  contributo di 700 euro da parte dell’associazione Tra Cielo e Terra”. 

Lunedì mattina 14 novembre il Presidente Claudia dell’Isola di Nicole ha portato alla direzione del secondo circolo didattico a Villamarina questo materiale che sarà poi diviso alle varie scuole “Il materiale che serve a scuola viene sempre un po’ trascurato.” ci spiega Claudia “ Questo materiale deve essere di aiuto a quei ragazzi che hanno problematiche di apprendimento. Se  attraverso queste attrezzature particolari riusciamo a facilitare l’apprendimento di questi ragazzi, tra cui anche alcuni autistici, poi possono stare più tranquilli e si crea un beneficio per tutta la classe. “

Alla consegna del materiale era presente il Sindaco Matteo Gozzoli e anche il Presidente dell’associazione Tra Cielo e Terra

Per farvi capire quanto è importante l’associazione L’isola di Nicole e il suo scopo dobbiamo farvi capire da dove è nata e perché è nata, e credo che queste parole di Claudia, che abbiamo letto sulla pagina Facebook dell’associazione vi faranno comprendere bene quanto amore c’è dietro a questi progetti che l’associazione porta avanti.

“I giorni seguenti al funerale di mia figlia Nicole, trascorrevo una buona parte del primo pomeriggio seduta nel verde del nostro giardino, in attesa che Lorenzo, suo fratello di 18 mesi, si svegliasse dal pisolino post pranzo. Era aprile, le giornate erano miti e cercavo il sole per riuscire a trovare un po’ di quel calore che la vita mi aveva appena strappato prepotentemente. Restavo immobile, con gli occhi chiusi nel mio silenzio. In attesa. Aspettavo che Nicole, da un momento all’altro tornasse, che comparisse in carne ed ossa sfidando la razionalità e compiendo uno dei suoi miracoli, esattamente come ci aveva abituati fino a qualche giorno prima. Nonostante mi rendessi conto dell’assurdità delle mie speranze, io continuavo ad aspettare. Passavano i giorni e puntuale come un orologio svizzero, tornavo nella mia postazione. Con gli occhi chiusi. Quel pomeriggio il vento era più dispettoso del solito, in alcuni momenti spariva, mentre in altri si divertiva ad infiltrarsi tra i rami degli alberi che mi circondavano, minacciando la loro fioritura. Non mi curavo di lui, la mia mente vagava in pensieri ben più tempestosi, ma ci fu un attimo, un piccolissimo attimo in cui una folata, diversa da tutte le altre mi schiaffeggiò, togliendomi il respiro, obbligandomi ad aprire gli occhi. Mi trovai davanti ad uno spettacolo mai visto prima: il giardino era pieno di farfalle bianche che danzavano libere e leggere nell’aria. Rimasi ad osservare stupita, il cuore batteva fortissimo e fu proprio in quell’istante che capì che Nicole, la mia dolce Principessa era tornata. Le persone che amiamo e che ti amano, non ti lasciano solo, si trasformano, ma non ti abbandonano …. La sua anima non era più bloccata in quel corpicino accartocciato, ma era finalmente libera di muoversi, correre e saltellare come non aveva mai fatto durante i suoi sei anni di permanenza su questa Terra. E voleva farmelo sapere, voleva riportare la mia attenzione sul ” mio sentire” attraverso il quale avremmo ritrovato la nostra connessione.
Nicole ed io non abbiamo mai avuto bisogno di parole, ci sentivamo e basta!!
Mi ci sono voluti anni per capire, metabolizzare ed accettare il dolore e ancora adesso, nonostante ne siano passati poco più di otto, ci sono dei giorni in cui vorrei far sprofondare il mio viso nei suoi capelli ricci e stringerla forte a me, ma la morte non è riuscita a danneggiare la nostra comunicazione. Io e lei continuiamo a parlarci, nell’unico modo in cui abbiamo sempre fatto: con il mio cuore appoggiato al suo e nonostante lei sia dall’altra parte del velo, riusciamo a sentirci. Nulla potrà distruggere questa connessione, anzi nei momenti difficili, quando tutto sembra per crollare, le sue energie si intrecciano alle mie, riportandomi ” a casa” e ricordandomi quale sia il mio compito in questa vita.
Ci sono per tutti dei periodi tristi, esperienze così dure da farci barcollare e talvolta cadere violentemente, ma sono proprio quelle che ti permettono di guardarti dentro e di riconnetterti con il tuo IO profondo. Ascoltandoti veramente capirai cosa vuoi e avrai il dovere di lottare per ottenerlo.
Ringrazio l’ Universo tutte le mattine per quello che mi ha dato. Ho capito che sono venuta al mondo per un motivo ben preciso e questa associazione n’è la prova. Ho incontrato persone meravigliose che ora fanno parte di questa famiglia e so che grazie al loro aiuto, al loro supporto e affetto, tutto sarà possibile, lo sarà soprattutto perché Nicole c’è ancora”.

 

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